Il meglio di entrambi i mondi
Come abbiamo visto, è importante creare un'esperienza simile, sia per l'audience dal vivo che per il pubblico che assiste on-line. Allo stesso modo, riveste un ruolo fondamentale, la capacità di rompere i confini tra questi due mondi, facilitando la comunicazione tra essi. Ricordate che, anche se siamo nel 2021, non significa che le APP abbiano terminato la loro utilità. In particolare, le APP per eventi saranno LA cosa che aiuta a connettere entrambi i gruppi di utenti.
I partecipanti dal vivo, al vostro evento ibrido, dovrebbero essere in grado di leggere e partecipare alle discussioni avviate dagli utenti online sul feed dell'evento. Inoltre, tutti i partecipanti dovrebbero essere in grado di scambiarsi biglietti da visita elettronici e persino di pianificare riunioni tra loro. Mentre i partecipanti virtuali avranno di fronte gli schermi dei loro laptop, i vostri partecipanti dal vivo potranno interagire con loro all'interno delle sale riunioni situate nella location che ospita l'evento. In alternativa, potreste prendere in considerazione l'installazione di piccole stanze o chioschi per facilitare riunioni 1: 1 più private.
La creazione di "cash cows" virtuali
Ciò che sarà interessante vedere nel 2021, è come i ricavi saranno indirizzati attraverso la componente digitale dell'evento, poiché, in molti casi, non sarà più un'esperienza gratuita. Alcuni eventi potranno mantenere gli stessi prezzi degli eventi dal vivo. Altri eventi potrebbero utilizzare le piattaforme virtuali per offrire contenuti su richiesta, come valore aggiunto, e per tutti, si potrebbero creare contenuti digitali accessibili anche dopo la fine dell'evento. Tutto questo con schemi di prezzo differenti. In altre occasione si potrebbero creare delle esperienze di VR - Realtà virtuale -, integrate con l'evento stesso.
Gli Hub virtuali
Grandi eventi, come le grandi conferenze annuali finiranno per seguire il modello "Hub and Spoke". Ciò significa che ci sarà l'hub principale in cui si svolgerà l'evento e sarà trasmesso in streaming su cluster più piccoli delocalizzati. In questo modo si creerà la possibilità di creare conversazioni più personalizzate e si eliminerà la necessità di viaggiare, per una parte dei partecipanti. Ma questo non significa che i cluster diventeranno separati e finalizzati a se stessi. Tutto sarà connesso attraverso un network di eventi digitali collegati con l'hub principale. Questo modello permetterà di connettere partecipanti situati in diverse regioni e attraverso piattaforme differenti, sia online che offline.